Nel 2018 l’Asia ha risentito della riduzione di liquidità a livello globale, guidata da un’accelerazione del ritmo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve (Fed). La riduzione dei differenziali dei tassi di interesse ha portato a una diminuzione dei premi di rischio per gli investitori nei mercati asiatici emergenti, spingendo i flussi di capitale lontano dalla regione e verso le attività deprezzamento relativo del dollaro statunitense, costringendo alcune banche centrali nella regione ad aumentare i tassi ed intervenire nei mercati allo scopo di difendere le proprie valute.